In una riunione del 08 Settembre 2022, la STP Bari preannunciava la necessità di procedere alla esternalizzazione di alcune linee ad altre aziende facenti parte del consorzio COTRAP «in attesa della dotazione dei nuovi mezzi (n. 33)».
E nonostante oggi i nuovi mezzi siano stati consegnati alla STP SpA Bari, con tanto di inaugurazione in pompa magna e tagli di nastri nello scorso 16 Dicembre, ad oggi e fino al 31.01.2023, le esternalizzazioni continueranno ad esserci, con pesanti ricadute economiche e sulle competenze dei Lavoratori che vengono lasciati a terra in turni di disponibilità.
Una problematica che abbiamo già esposto all’Assessore ai trasporti della Regione Puglia in un incontro del 11 Novembre 2022 e che meriterebbe un vero e proprio intervento anche politico sulla questione.
A nostro avviso, quanto si sta ponendo in essere, non soltanto preconfigurerebbe un possibile spreco di risorse pubbliche (si sta continuando ad esternalizzare delle linee nonostante la STP Bari abbia a disposizione 33 nuovi mezzi dotati attraverso finanziamenti pubblici), ma si porrebbe in contrasto per simile fattispecie alla ratio di cui alla delibera ANAC n. 208 del 01 marzo 2017 che considera il subaffidamento quale «previsione che fornisce una copertura per l’ipotesi in cui il gestore dei servizi , e nel caso di specie il Consorzio affidatario, non riesca a far fronte all’ampliamento/
Pertanto come USB LP Bari abbiamo inviato una richiesta di incontro sia ai Soci della STP Bari (AMET, Comune di Trani, Provincia BAT e Città Metropolitana di Bari) e sia all’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia affinché si ponga fine a quella che riteniamo rappresentare una vera e propria svendita di un’azienda pubblica che pezzo per pezzo viene fagocitata dalle logiche dei consorzi e delle privatizzazioni, erodendo diritti ai Lavoratori ed ai Cittadini.
USB Puglia