Ex Ilva. Premi corposi ad alcuni. Senza stipendio e senza tredicesima molti. Rizzo: “Usb portavoce dell’indignazione dei lavoratori”
Da un lato i premi per alcuni, dall’altro un film già visto con centinaia di persone in cassa integrazione, l’appalto in sofferenza, lavoratori indiretti che non sanno neanche se prenderanno la tredicesima e quelli diretti che per buona parte non la prenderanno perché, dal momento che è in atto la cassa integrazione, non hanno maturato nulla. In tutto ciò, si sperpera denaro dando premi sostanziosi ad alcuni dirigenti. Premi inoltre che, con ogni probabilità non pagherà Arcelormittal, ma che andranno ad alimentare il già pesante debito, premi che dovrebbero essere legati ad una realtà imprenditoriale che funziona e che produce, non in casi come questo.
Un sindacato che si rispetti come il nostro non può che denunciare aspramente tutto questo, che per la verità rappresenta una consuetudine ormai consolidata da tempo, consuetudine che la gestione Morselli ha fatto sua in un batter d’occhio ed in maniera del tutto naturale. Ci facciamo portavoce dell’indignazione dei lavoratori e chiediamo che una volta per tutte cali il sipario su una gestione scellerata.
Franco Rizzo Esecutivo Confederale Usb