Riteniamo una grave violazione della privacy quella commessa dal Ministero della Transizione Ecologica (ministro Roberto Cingolani), ai danni di alcuni lavoratori impiegati nello stabilimento Acciaierie d’Italia di Taranto.
A seguito dell’ispezione da parte del personale Ispra ed Arpa nella fabbrica nel primo trimestre 2022 il gruppo ispettivo ha fatto richiesta dei tabulati delle forniture di magazzino. Documenti che, inviati dal gestore dello stabilimento, sono stati poi pubblicati sul sito del Mite, nella sezione relativa all’attività di vigilanza e controllo della documentazione AIA. Purtroppo, nei tabulati resi pubblici in questi giorni, alla voce “Infermeria-Pronto soccorso”, figurano anche centinaia di nomi e cognomi, con relativa matricola, dei dipendenti che hanno fatto richiesta di occhiali di sicurezza compresi quelli graduati. Una leggerezza che costituisce, a nostro avviso, una grave violazione in materia di tutela della privacy dei lavoratori.
Coordinamento provinciale Usb Taranto