Incassa 1200 voti e passa dai 9 delegati delle ultime elezioni per le rappresentanze sindacali nella fabbrica, ai 12 attuali. USB in Acciaierie d’Italia cresce e porta a casa una percentuale che supera il 17,5 %, diventando la terza organizzazione dopo Uilm e Fim e prima della Fiom e dell’Ugl. È un trionfo, una vittoria di tutto il nostro sindacato, ma soprattutto dei ragazzi guidati dal coordinatore Enzo Mercurio e dall’ esecutivo Alessandro D’Amone. Sono orgoglioso perché per la prima volta l’Usb Taranto ha fatto a meno di Franco Rizzo e tutto si è svolto nella massima regolarità e con una organizzazione impeccabile.
Con 12 eletti quindi l’USB di Taranto, diventa la terza sigla sindacale all’interno dello stabilimento tarantino. Nella fabbrica più grande d’Italia, l’Unione Sindacale di Base riesce ad ottenere un risultato straordinario superando la Fiom Cgil e guadagna terreno. Questo accade perché, in un momento fortemente critico e di generalizzata sfiducia nei confronti delle organizzazioni che tutelano i lavoratori, abbiamo continuato a lanciare con coraggio e determinazione, quindi senza mai cedere a minacce e compromessi, un preciso messaggio sempre e solo in difesa del lavoro sicuro, stabile e dignitoso. Questo anche quando le condizioni risultavano essere particolarmente ostiche o addirittura proibitive.
Un risultato eloquente e la presenza dell’Usb in reparti in cui prima non c’era, per la prima volta eleggiamo il delegato anche nel collegio Tubificio: viene così scardinato il monopolio sindacale che vedeva fermi e saldi ai loro posti i sindacati di categoria tradizionali. Un esito che galvanizza e diventa esempio per tutte le realtà lavorative in cui l’Unione Sindacale di Base è presente.
Vanno assolutamente ringraziati tutti i candidati, gli attivisti, gli scrutatori ed i lavoratori, che in misura sempre maggiore credono e ripongono la loro fiducia in noi. Successi come questo sono linfa vitale ed energia nuova per fare con sempre maggiore convinzione il nostro lavoro: essere accanto ai lavoratori per sostenerli e far sì che vengano rispettati i loro diritti. Ai delegati l’augurio di buon lavoro. Complimenti alle altre organizzazioni sindacali per il risultato conseguito.
Franco Rizzo Esecutivo Confederale Usb